Pare che proprio da questa “barriera” fisica tra gestore e cliente sia forse nato il termine BAR, quello sbarramento che oggi è il piano di lavoro del barista o barman.
Dalle prime caffetterie orientali di secoli fa alle bettole del selvaggio West, dal “Banco-A-Ristoro” di fine ottocento ai classici caffè letterari parigini, la figura del gestore ha assunto tante forme e si è evoluta anche in base alle esigenze del momento storico e alle richieste della clientela.
Oggi, almeno per quanto riguarda il panorama nazionale, potremmo riassumere così le principali differenze che contraddistinguono ruoli e mansioni della categoria professionale che lavora al bancone del bar:
Barman: è un professionista specializzato nella preparazione di bevande alcoliche. Termine inglese usato, soprattutto in Italia, in riferimento ad uno stile classico del servizio e delle tecniche di miscelazione. Ha un approccio più “raffinato” ed è legato ad ambienti di alto livello, come grandi hotel o lounge bar.
Bartender: è un barman che lavora con uno stile più moderno. Utilizzando tecniche che velocizzano molto la preparazione dei cocktail, questa figura è particolarmente adatta a gestire le situazioni e gli ambienti con maggiore affluenza, come discoteche e pub. A questa categoria appartengono i barman acrobatici e freestyler, cioè quei barman capaci di padroneggiare tecniche spettacolari (flair) volte ad attirare l’attenzione del pubblico e degli avventori.
Negli ultimi anni queste figure stanno subendo molteplici mutazioni che si spingono sempre più verso la specializzazione. Ogni diversa tipologia di locale ha la possibilità oggi di avere a disposizione un professionista che può fare la differenza, per una clientela sempre più pronta a seguire i nuovi trend.
Questa evoluzione è da sempre seguita da Conserve Italia Horeca che, con attenta ricerca sui prodotti e sul mercato, si offre come grande partner per tutte le necessità di ogni profilo del professionista del bancone.
Mixologist, barchef, cocktail engineer, cocktail designer, vintage mixologist, global bartender e chissà quanti altri che arriveranno in futuro per identificare in fondo la stessa figura di un professionista del settore che sia sempre pronto a rinnovarsi e aggiornare le proprie competenze, con passione e dedizione.
I clienti di tutto il mondo possono dunque essere certi che troveranno sempre la persona adatta nel posto adatto, qualunque sia la tipologia di bar cercata.
Chi cerca lo charme di Tom Cruise del film “Cocktail” per sognare e far sognare, chi il servizio impeccabile di un locale più riservato o chi semplicemente un lavoratore instancabile sempre pronto all’accoglienza, con garbo e professionalità, che spesso diventa amico e confidente.