La Colombani iniziò la sua attività industriale nel 1924 a Portomaggiore, nella provincia di Ferrara, per iniziativa del Comm. Giulio Colombani, in concomitanza con i primi processi di industrializzazione dell’Italia agricola. Il valore dell’esperienza di Giulio Colombani, insieme alla sua carica innovativa, ha portato benessere e giovamento alla comunità di Portomaggiore. L’azienda, sorta come laboratorio artigianale per la produzione di pomodori pelati da esportare nel Regno Unito, a causa dell’imposizione del regime di cambi controllati (1926) si orientò progressivamente alla fabbricazione di marmellate. Questa attività ebbe la sua punta massima intorno agli anni ’40 quando il consumo annuo di marmellata e confetture superò in Italia il milione di quintali. È proprio a partire dagli anni ’30 che l’azienda prende uno slancio formidabile e i marchi e i prodotti non si contano più: Cotognata, l'Uvadòr, la Marmellata Romagnola, il Minestrone di verdure Lampo e, qualche anno più tardi, Sunkist. L’attività produttiva, interrottasi verso la fine della guerra per la distruzione quasi totale dello stabilimento di Portomaggiore, riprese nel 1946 e si estese alla produzione della frutta allo sciroppo. Successivamente, a partire dal 1952, iniziò la produzione di succhi di frutta con il marchio Jolly.