1856 – 1867: Francesco Cirio a Torino
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Nel 1856, all'età di 20 anni, Francesco Cirio fu tra i primi al mondo a dare credito alla crescente tecnica dell’appertizzazione e con questo metodo di conservazione superò i problemi legati alla deperibilità dei prodotti ortofrutticoli. A soli 20 anni creò così a Torino il primo stabilimento Cirio, lanciando un'impresa fiorente in grado di esportare in tutto il mondo. Nel 1867 presentò i suoi primi prodotti a Parigi, alla Grande Esposizione Universale, dove ricevette prestigiosi riconoscimenti, quindi cominciò ad esportare in tutto il mondo, da Liverpool a Sidney. Dopo l'Unità d'Italia aprì alcuni stabilimenti conservieri anche nel Mezzogiorno e si impegnò personalmente nel recuperare produttivamente vaste aree agricole abbandonate, convertendole alla coltivazione di prodotti da destinare sia al mercato del fresco sia alle sue fabbriche.

1900 – 1993: Pietro e Paolo Signorini
1900 – 1993: Pietro e Paolo Signorini
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Alla sua morte, il 9 gennaio del 1900, l'industria "Cirio - Società Generale delle Conserve Alimentari" era ormai già una delle più grandi e prestigiose aziende agro-alimentari d'Europa.  Fu Pietro Signorini, allora socio della Società, a raccogliere dal fondatore il testimone della guida aziendale. Grazie a lui l'azienda pose solide radici nell'area partenopea, realizzò nuovi stabilimenti conservieri di pomodoro, frutta e altri vegetali. Alla sua prematura scomparsa nel 1916, il comando dell'azienda passò a suo fratello Paolo, che continuò la sua opera con lo stesso impegno e dedizione. Da metà degli anni 1920, con il sapiente utilizzo di strumenti pubblicitari e promozionali, l'azienda Cirio entrò nel vissuto di tutti gli italiani ed il consumo dei suoi prodotti si diffuse capillarmente, affermandosi come uno dei marchi più noti dell'alimentare italiano. L’opera della famiglia Signorini continuò con successo fino al 1970, quando l'azienda fu ceduta alla SME e nel 1993 venne privatizzata.

2000 – Oggi: Conserve Italia, made in Italy
2000 – Oggi: Conserve Italia, made in Italy
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Nel 2004 Cirio passa nelle mani del Gruppo Cooperativo Conserve Italia, leader europeo dell’industria conserviera consolidando il suo posizionamento di Marchio “Made in Italy”, un prodotto 100% italiano “certificato”, con 150 anni di esperienza. In questo periodo le attività di Marketing e Comunicazione prendono un nuovo slancio, nasce la campagna pubblicitaria con Gérard Depardieu e vengono lanciati nuovi prodotti come la Passata in Pet, Pomopatè, Monoporzioni.  Nel corso del decennio del 2010, Cirio rafforza la sua presenza internazionale in 60 paesi esplorando nuovi mercati e differenti abitudini alimentari. Nel 2013 Cirio rinnova la sua immagine secondo i valori di sempre e con uno sguardo rivolto al futuro e alle nuove esigenze del consumatore: calda e mediterranea, attuale ma legata alla storia del marchio, quotidiana con stile, vicina al consumatore di oggi, inconfondibilmente italiana e di qualità.